Una fantastica notizia di circa un mese fa è giunta ieri alle mie orecchie: la decisione di nominare il famoso gatto-robot Doraemon ambasciatore culturale del Giappone.
Il ministro Masahiko Komura ha consegnato al manga-gatto, famoso in tutto il mondo, la lettera di investitura ufficiale, insieme ad alcune dozzine di Dorayaki, le frittelle ai fagioli rossi di cui è goloso.
"Spero che la gente di tutto il mondo scopra sempre più aspetti positivi del Giappone attraverso i suoi cartoon, che sono universalmente conosciuti. Confido che come ambiasciatore tu possa viaggiare in tutto il mondo e insegnare che cos'è il Giappone", ha dichiarato il ministro durante la cerimonia.
Commosso Doraemon che ha parlato tramite la voce del suo doppiatore: "spero di essere in grado di insegnare al mondo cosa pensano i giapponesi, che vita conducono e quale futuro stanno cercando di creare".
Il ministero degli Esteri di Tokyo ha deciso di produrre un cartone animato che avrà Doraemon come protagonista e che sarà proiettato in occasione delle missioni diplomatiche all'estero: lo scopo è di promuovere la cultura e i costumi del Giappone in tutto il mondo.
Doraemon è un manga giapponese di Fujiko F. Fujio che racconta le avventure di un gatto-robot giunto dal futuro che ha viaggiato indietro nel tempo per aiutare lo sfortunato Nobi Nobita; il debutto avvenne nel 1970 e le avventure di Doraemon sono state raccolte in 45 libri. Nel 1979 venne prodotta la versione televisiva mentre nel 1980 uscì il primo di una serie di lungometraggi con cadenza annuale. (da http://www.dgmag.it/).
Il ministro Masahiko Komura ha consegnato al manga-gatto, famoso in tutto il mondo, la lettera di investitura ufficiale, insieme ad alcune dozzine di Dorayaki, le frittelle ai fagioli rossi di cui è goloso.

"Spero che la gente di tutto il mondo scopra sempre più aspetti positivi del Giappone attraverso i suoi cartoon, che sono universalmente conosciuti. Confido che come ambiasciatore tu possa viaggiare in tutto il mondo e insegnare che cos'è il Giappone", ha dichiarato il ministro durante la cerimonia.
Commosso Doraemon che ha parlato tramite la voce del suo doppiatore: "spero di essere in grado di insegnare al mondo cosa pensano i giapponesi, che vita conducono e quale futuro stanno cercando di creare".
Il ministero degli Esteri di Tokyo ha deciso di produrre un cartone animato che avrà Doraemon come protagonista e che sarà proiettato in occasione delle missioni diplomatiche all'estero: lo scopo è di promuovere la cultura e i costumi del Giappone in tutto il mondo.
Doraemon è un manga giapponese di Fujiko F. Fujio che racconta le avventure di un gatto-robot giunto dal futuro che ha viaggiato indietro nel tempo per aiutare lo sfortunato Nobi Nobita; il debutto avvenne nel 1970 e le avventure di Doraemon sono state raccolte in 45 libri. Nel 1979 venne prodotta la versione televisiva mentre nel 1980 uscì il primo di una serie di lungometraggi con cadenza annuale. (da http://www.dgmag.it/).
Questa notizia non può che riempire di piacere e di orgoglio un grande fan del gatto senza orecchie più famoso del mondo, quale sono io.
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