Secondo match - ed è paleada!

Secondo match per il derrick, che trova la squadra degli Scainari, famosi per essere una delle peggiori squadre che il torneo abbia mai annoverato tra le partecipanti. Ma passiamo alle prestazioni:

Bonato: voto 6,5. Grande spazio per lui in questo match, ripaga la fiducia del mister Gazzillo e dei compagni con una prestazione di quantità e qualità, sfornando all'ultimo minuto una prodezza balistica degna del miglior Ronaldinho. Il pubblico è ammaliato. Prestigiatore.

Callegaro M.: voto 6,5. Buona prestazione per il più esperto della squadra, all'esordio stagionale. Una segnatura per lui e molta corsa fanno capire che il nasuto babbo è in forma, e risulterà prezioso per le partite della seconda fase. E' già ritornato in quel di Caorle, per non essere sottoposto allo stress dei media e prepararsi al meglio per il primo match a eliminazione diretta. Pater familias.

Callegaro P.: voto 7,5 (IL MIGLIORE). Ancora una volta Zoccò esalta, anche se stavolta nel piccolo palcoscenico. Due pali per lui, ma soprattutto una partita senza alcuna sbavatura. Anticipa, dribbla, segna e mette in condizione i compagni di farlo. La prima pagina del settimanale "Cazzo Palo Mazzo" afferma: "speriamo che la luce di Zoccò non si spenga, altrimenti sono cazzi mazzi." Fac-totum.

De Lorenzi: voto 6,5. Esordio in campo per De Lorenzi, che pur senza realizzazioni fornisce un'ottima prestazione dal punto di vista fisico. Si nota la sua voglia di fare palo, cosa che, secondo il mister Gazzillo, arriverà a breve. Così infatti dice l'allenatore ai microfoni di Sky Palo: "Un buon De Lorenzi, vedrete che con i Metal Gear - squadra ostica soprattutto dal punto di vista fisico - saprà trovare la via del palo, non vi dico come..." Zelante.

Di Vittorio: voto 7. Tre pali da signore, oppure quattro da non-signore, a seconda che si ascolti Jarno. Questa sera è ispirato e la prestazione è positiva. Decisamente un altra faina rispetto alla precedente partita. Ritrovato?.

Gusso: voto 6,5. Il gioiello del Derrick gioca poco tempo, e lascia spazio ai compagni. Nonostante questo realizza un gran palo e infonde sempre molta sicurezza dal punto di vista tecnico. Sua peculiarità è l'umiltà in campo che si trasformia in superbia con il pallone tra i piedi. Umile.

Rozzarin: voto 6,5. Anche Rozzarin gioca per la squadra e mette molte volte i compagni in condizione di segnare. Un Palo per lui, come per dire "ci sono anch'io!" anche se non ce n'era bisogno, visto che la sua prestazione si nota eccome. Uomo di squadra.

Varotto: voto 7. Il capitano ci tiene da subito a far bene, cercando ripetutamente il palo. Forse ogni tanto pecca un po' di egoismo, tirando non appena superata la metà campo, ma si rivela una tecnica vincente data la sua tripletta. Ispirato.