mercoledì 2 febbraio 2011

è appena iniziato l'anno del coniglio

qualche riga, tanto per dire qualcosa. e togliermi dagli occhi quel maloninconico post della sera del mio ritorno nella mia cork, che vedo ogni volta che apro il palubile, sperando che qualcuno ci abbia messo dentro qualcosa.
quasi un mese dall'inizio della seconda metà erasmus. le cose vanno bene, tra lezioni (poche), ore di studio (ancora poche), cazzeggio (discreto), allenamenti (intensi) e uscite nel weekend (giuste). tra le cose da raccontare, la gita di sabato scorso nella ridente cittadina di midelton, famosa per essere la sede della distilleria di uno dei più famosi (a quanto pare il più famoso) whisky irlandesi, ovvero il jameson. in realtà questa distilleria era proprio il motivo della nostra uscita, e la sua visita è stata interessante. il tour prevedeva un giro tra vecchie strutture dismesse (ristrutturate a scopo turistico) che erano usate per la produzione del whisky, l'alambicco più grande del mondo, e il bar con assaggio gratuito del whisky, con la possibilità per alcuni fortunati di assaggiare diversi tipi di whisky, rinconoscerne le differenze e ricevere il certificato di irish whisky taster. successivamente partita di calcio mista, tra una selezione franco-antillese (olandesi) e la nostra italo-franco-messicana. abbiamo vinto noi, e io ero tra i migliori (dice tutto) grazie anche alla mia tecnica sopraffina che mi permetteva di sbeffeggiare i miei avversari con numeri quali il cavallo. il pomeriggio si concludeva in un pub (mi sono rifiutato di prendere una birra poichè erano le cinque e mezza) prima di prendere l'autobus (per un pelo) verso cork. dove per la prima volta sono stato nel celeberrimo fish and chips jackie lennox (a quanto pare il migliore d'irlanda), che se posso dire la mia preferisco il taroc-fish-ad-chips gestito da due fratelli ciociari (marco e la bea capiranno). finita questa piccola digressione turistica ritorno al presente, anzi al futuro. questo sabato intensive training di pallavolo (dalle 9 alle 17) con amichevole finale contro la squadra della queen university, che scenderà apposta da quel di belfast per misurarsi con noi. per noi sarà un test generale in vista del grande evento della settimana prossima, quanto partiremo alla volta di norwich per conquistare l'inghilterra. le sensazioni non sono buone, ma non si sa mai che nel torneo non riusciamo a dire la nostra, poi mal che vada si coglierà l'occasione per visitare, lunedì nell'attesa di prendere l'aereo la sera, qualche scorcio di londra. finisco col presente, sto per andare a letto, dopo una sera iniziata con una cena per festeggiare lo spring festival (capodanno cinese) con una ventina di occhi a mandorla (devo dire che cmq ho mangiato bene, il cibo mi sembra tutta diverso da quello che troviamo nei ristoranti), e proseguita con la visione delle partite (deludenti), prima della telefonato col povero pier e la buona anna.
scusandomi per la solita sintassi non propriamente accademica, e imprecando per la connessione internet che continua a saltare, conclundo postando un video di rara bellezza, per quanto ricordi il più divertente che abbia mai visto [tanto che ho deciso di postarlo su facebook, nel cui mondo sono stato quasi costretto ad entrare per esigenze sociali (un po' mi pento perchè è un ulteriore valvola di perdita di tempo)]. io l'ho già visto tre volte (tra poco 4), e ogni volta rido come se non sapessi cosa sta per succedere. sfortunatamente il layout del blog taglia la parte destra del video (impedendo di regolare il volume tra l'altro), ma cmq ciò che conta si riesce ad apprezzarlo ampiamente.
vi prego guardatelo, e, se possibile, diffondetelo.

bennachtaì, anzi, slàinte!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

che mattacchione

ginogini ha detto...

ahahahaha!!!!!viva il cavallo oltre oceano!!!!!e viva pure il paolini irlandese!!!!pero questo almeno fa ridere!!!