Esordio vincente per il Derrick nella sedicesima edizione del Torneo di Palo. E' un successo che vale doppio visto che a capitolare (10-5) sotto i colpi del Derrick sono stati gli Amici del Fornaio, squadra che nei 4 precedenti incontri mai aveva lasciato scampo. Ultimo scontro l'anno scorso, partita che ha visto l'eliminazione dei Derrick nei quarti di finale.
Ma quest'anno, con El Pube e Zoccò, è tutta un'altra musica: e a suonare non è solo il rumore del palo degli Amici, colpito più e più volte, non è solo il pubblico, infervorato dalle magie-Derrick, ma anche l'incitamento del capitano Varotto, detto Uaua: "Non fermiamoci, segniamo a ripetizione!"
"Una vittoria che fa ben sperare" - commenta Gusso Daniele in "Palo o Gnocca? This is the problem"(Max ha scelto Gnocca) - "l'importante è ora non perdere la concentrazione contro i giovani Potens Entis, ma essere ancora concentrati e senza pietà".
In attesa del match di domani sera (ore 22, amici palubili, nel caso vogliate sostenerci) pubblichiamo le pagelle di Paolo Ziliani:
Bonato: voto 6,5. Presente pochi minuti in campo nel secondo tempo, lascia però percepire il suo talento non solo con un assist-tunnel e un lancio degno di Andrea Pirlo, poi non sfruttato a dovere, ma anche nell'abilità di saper turnare la squadra in campo, mostrandosi un grande palo-allenatore. Il grande cuore-Derrick si vede quando il nostro responsabile si immola davanti a un tiro di Kreko, mettendo il cuore davanti alla propria incolumità. Esempio.
Callegaro Massimo: voto 7. Presente in fase di proposizione, tenace in quella di contenimento...un po' nervoso nel finale, rischia il cartellino, ma dopotutto sarà perché avendo un figlio piccolo gli tocca fare sempre il bravo, pure a letto. Un palo per lui. Nasone.
Callegaro Paolo: voto 7. La solidità difensiva messa in campo da Callegaro-junior (minore d'età ma non di fisico) è una componente importante della partita. Dà sicurezza alla squadra, con poche parole ma molti interventi decisivi. Roccia. (Però non c'entra Marco Nalesso...)
De Lorenzi: voto 6. Presente in campo nel secondo tempo, sfiora il palo in due occasioni, mostrandosi in forma davanti al pubblico. Nessun palo per lui, ma già nella prossima partita ci attendiamo di vedere una segnatura di De Lorenzi. Inoltre ricordiamo tutti, prima della partita, lo sguardo impaurito di Giacomello nel trovarsi davanti Checco ancora una volta. Impegnato.
Di Vittorio: voto 7. Dispiaciuto per l'assenza di Paluello, avversario mai incontrato, non tocca un pallone nel primo tempo. Si riscatta però nel secondo con due pali, uno su assist di Bonato e uno in velocità, sfruttando una delle sue poche abilità: i dieci metri. L'impiego in fascia (mossa suggeritagli dal compagno Varotto) non è poi da scartare, visti i risultati rispetto al primo tempo. Non manca mai la corsa. Generoso.
Gusso: voto 7,5 (IL MIGLIORE). E' lui che tiene in piedi la squadra dopo lo 0-2, con due pali uno più bello dell'altro. Ogni palla che tocca sembra tramutarsi in oro, pare il Re Mida del Palo. Nel secondo tempo firma la sua decisiva tripletta, affermandosi come il vero ispettore Derrick, migliore in campo. Fenomeno.
Rozzarin: voto 7. Teso all'inizio, un po' in difficoltà, cresce assieme al Derrick, diventando determinante con una tripletta, abbellita da un gran palo di testa. Si sta ancora chiedendo dove sia Paluello con i suoi palleggini probabilmente, ma intanto Pier (Gano per gli amici) dopo un anno di calcio a 5 che l'ha visto capocannoniere della squadra, è pronto per scrivere un'importante pagina di Palo con il Derrick, e tutti sappiamo con che penna. Scrittore. (e che scrittore...)
Varotto: voto 7. Nervoso per il ritardo degli avversari, il capitano sa trasformare la sua rabbia in fervore agonistico, fornendo, appena entrato in campo, quell'incisività che prima alla partita mancava, sfiorando il palo a più riprese. Trova la marcatura solo nel secondo tempo, coronando la sua prestazione con il palo che sancisce il punteggio finale del Derrick. Si distingue inoltre per l'incitamento ai compagni e le scelte tattiche dalla panchina. Che capitano! Guida.


1 commento:
PER QUANTO MI RIGUARDA E PER LE AMBIZIONI A CUI ASPIRA LA SQUADRA, SABATO (CON I SIMPATIZZANTI DELLA PAGNOTTA O GLI ESTIMATORI DEI PRODOTTI DA FORNO COME VOLETE) ABBIAMO SEMPLICEMENTE TIMBRATO IL CARTELLINO DI PRESENZA.....dobbiamo ancora migliorare in fase di contenimento e nella precisione dei passaggi...badate sono contento ma possiamo fare molto meglio e soprattutto dobbiamo mantenere sempre la concentrazione non sottovalutando MAI l'avversario.....
aspiro all'otto da Ziliani.....
evviva la gnocca nasuta......
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